ANATOMIA DELLE VENE
Esistono due tipi di vene a livello delle gambe:
- Le vene superficiali: decorrono nel grasso sottocutaneo. Sono quelle da cui originano le varici.Esistono due grandi vene superficiali a livello degli arti inferiori:
la vena safena interna: dalla parte interna della caviglia alla piega dell`inguine.
la vena safena esterna: dalla parte esterna della caviglia alla piega del ginocchio - Le vene profonde: decorrono tra i muscoli, vicino alle ossa. Non sono interessate dalle varici; possono essere sede di trombosi coagulo in una vena profonda).
Le vene servono a riportare il sangue da organi verso il cuore, contrariamente alle arterie che lo trasportano dal cuore ai organi.
Così a livello delle gambe, in posizione eretta o seduta, le vene devono far risalire il sangue verso il cuore, contro la forza di gravità.
- Per permettere la risalita del sangue, le vene sono provviste di valvole anti-reflusso a forma di nido di rondine, che permettono al sangue di avanzare verso l`alto e che impediscono la ricaduta verso i piedi.
- Con i movimenti delle gambe, soprattutto camminando, le contrazioni muscolari e i movimenti articolari schiacciano le vene, spingendo così il sangue verso l’alto, grazie alle valvole.
PERCHE`SI SVILUPPANO LE VARICI ?
Questa malattia è legata a una debolezza delle pareti venose, probabilmente ereditaria.Questa debolezza si aggrava progressivamente , favorita da alcuni fattori di rischio: mestieri che comportano una prolungata stazione eretta, sollevamento di pesi, gravidanza, calore, sport a rischio, ecc…
La parete venosa finisce col dilatarsi, le valvole si allontanano, lasciando fluire il sangue verso il basso ( reflusso). Tale reflusso comporta un aumento di pressione nelle vene la cui dilatazione diviene permanente: sono le varici.
Si crea quindi un circolo vizioso:
Il reflusso provoca un aumento di pressione venosa > che aggrava la dilatazione della vena >che aggrava il reflusso.
Questo fenomeno si estende progressivamente alle vene vicine, interessando un distretto venoso superficiale sempre più ampio.
PERCHÉ LE VENE VARICOSE SONO UN HANDICAP ?
La dilatazione della parete venosa con l’allontanamento delle valvole e il reflusso verso il basso sono all’origine di:
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Problemi estetici
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Gambe pesanti e stanche Formicolii
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Prurito Crampi notturni
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Irrequietezza delle gambe
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Edemi e gambe gonfie
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Disturbi cutanei
Le varici rappresentano un vero handicap:
Per ragioni estetiche:
Le teleangectasie sono venule dilatate della pelle, sottili come capelli, di colore blu, viola o rosso, generalmente molto visibili: precedono le varici che sono vene dilatate più voluminose e molto antiestetiche.
Per la qualità di vita:
Le vene varicose possono essere responsabili di dolori, di pesantezza, di formicolii, di prurito, di un bisogno continuo di muovere le gambe. Questi sintomi si acuiscono la sera, dopo una giornata in piedi, con il caldo, prima del ciclo mestruale o in gravidanza.
I crampi notturni sono a volte dovuti alle varici.
Per la salute:
Più o meno rapidamente compaiono gli edemi, e poi, progressivamente i disturbi cutanei: dapprima macchie brunastre, poi la cute diventa dura e fragile, con rischio di ulcere varicose.
Alcune complicanze acute possono intervenire in ogni stadio della malattia: la flebite e la rottura emorragica.